Fortress of Badness

Buongiorno,

sono quasi certo che tu ti stia chiedendo che senso ha aprire un blog, per lo più anonimo, nel 2016 (ho dovuto controllare l'anno sulla systray perché non ero sicuro).

Beh, il motivo è che mi piace scrivere, credo di farlo decentemente e, soprattutto, mi da la forza di andare avanti.

Partiamo dal nome. Avrei voluto usare "Fortezza della solitudine", ovvero il nome della "casa" di Superman. Nonostante non sia un grande seguace dei fumetti americani né a maggior ragione di quelli DC. Ma l'idea che ho di quel luogo è esattamente ciò che vorrei diventasse questo blog, ovvero una repository del mio intelletto, il diario di ciò che sono e cosa penso o faccio, un posto per raccogliere le idee che, di solito, regalo a forum e siti vari.

Chiaramente il nome scelto è ultra-inflazionato e, di conseguenza, già presente sulla piattaforma. Ho quindi virato su "Fortress of Badness", sia per l'assonanza tra le due parole che per motivi che resteranno ignoti ai più.

Nome scelto, blog registrato, il più è fatto.

Cosa troverai? Di tutto e di più. Davvero. Il mio più grande difetto è di non eccellere in nulla, ma il conseguente pregio è che so fare praticamente tutto. Eclettismo è la parola che mi definisce.

Vuoi un esempio?

Puoi trovarmi la mattina a programmare in 5 linguaggi differenti, all'ora di pranzo in cucina, al pomeriggio a smontare un motore a 2 tempi e la sera a suonare uno dei 4/5 strumenti musicali. E, ripeto, sono solo esempi.

Parlerò dunque di informatica, meccanica, elettronica, ma anche di sport, musica, cucina, letteratura, filosofia, etica, economia e, sostanzialmente, qualsiasi cosa mi passi per la testa (e trovi il tempo per scriverla).

Qualcuno mi leggerà? Fregacazzo. E' il MIO repository, la MIA mente. Se dunque ciò che scrivo (e che, prevedo, Google indicizzerà) servirà a qualcuno, bene, sarà cosa buona e giusta. In ogni caso continuerò a dormire bene.

Paura?